Nico Donvito, 29 Novembre 2012
La culla di Giuda è un metaracconto, una sorta di storia nella storia. Il romanzo e i suoi protagonisti potrebbero essere considerati come semplici strumenti per parlare di temi storici; così come inizialmente Valentino e i suoi vengono utilizzati dalla Consorti per dare risalto mediatico al suo Museo delle Torture. Dopo l’ottimo esordio letterario con SIN, Alessandro Vizzino si avventura dunque in un romanzo totalmente opposto. Dalla finzione e ultra-tecnologia del futuro, alla realtà degli strumenti del passato. In entrambe le opere narrative si ritrovano però il meticoloso lavoro di ricerca e la voglia di divulgare conoscenza, il tutto unito alla passione per gli enigmi. Continua…