Luca Giangiacomi, 03 Giugno 2012
Ho appena terminato la lettura di SIN e non posso fare a meno di scrivere per tessere le lodi di questo lavoro. SIN è un romanzo di gran pregio, attraente e coinvolgente. Il genere è quello che più preferisco, ovvero il thriller, e in questo caso un thriller che tiene con il fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina. L’idea è geniale, i risvolti impensabili e la caratterizzazione dei personaggi curata nei minimi dettagli. Indubbiamente Vizzino sa il fatto suo quanto a scrittura. Dalle descrizioni degli ambienti e dalla cura dei particolari si percepisce la voglia di creare un qualcosa che lascia il segno.
Per me SIN lo lascia eccome e mi auguro senza falsa retorica e con molta sincerità che possa raggiungere ampio consenso tra i lettori. Ho apprezzato Minatelli per la lucidità nell’analisi, Nicole per il coraggio e la temerarietà, Mariano per le doti di leader e anche tutti gli altri perché, in fin dei conti, ognuno di questi personaggi mi ha lasciato qualcosa. Qualcosa che sconvolge!