Leggi l’ intervista integrale e il magazine Periodico Italiano
Esce proprio in chiusura d’anno l’ultimo numero 2012 di Periodico Italiano Magazine, al cui interno, tra mille contenuti interessantissimi e più di 50 pagine a cura di Michela Zanarella, si può trovare e leggere l’intervista incrociata con la quale i due autori Alessandro Vizzino e
Ciro Pinto mettono a fuoco l’antologia Crisalide – Il malessere economico e sociale attraverso i racconti di 14 autori (Edizioni DrawUp), e in particolare i loro due racconti, rispettivamente La vicenda del cantastorie afono e Una mano per scrivere.
Michela Zanarella domanda:
Nello specifico, qual è il punto di forza del tuo racconto (La vicenda del cantastorie afono)?
Alessandro Vizzino risponde:
Verità e coscienza. La verità di un percorso sfortunato che a molti sta toccando e a tutti potrebbe in breve tempo toccare (magari meno estremo di quello del cantastorie afono), la verità di un mondo che si riconosce per ciò che è e che è diventato, lontano dai veli di falsità con cui spesso è dipinto dai mezzi di comunicazione, che inevitabilmente diventa persino pensiero proprio delle persone meno avvezze a viaggiare da sole nella visione del mondo e nei meandri delle riflessioni che ciò comporta, più propense
a lasciarsi guidare per mano anche da chi lo fa secondo disegni e mire lontane dal racconto del vero.
E da qui la presa di coscienza, la consapevolezza, quella del protagonista del racconto e quella che
a mio avviso sta mancando a molti di noi, in questo periodo di crisi ancor più che in passato.