Andrea De Monaco, 26 Luglio 2012
SIN è un thriller ambientato in un futuro mondo che nessuno si augura di poter mai vivere, dove il cinismo più bieco e la sete di potere universale prevaricano qualsiasi forma di civiltà, nel nome di un’utopica e arrogante ricerca scientifica. Alessandro Vizzino è un autore di grande talento, che con maestria ha saputo amalgamare insieme tutti quei fattori letterari capaci di produrre un romanzo di elevata qualità, catturando l’attenzione del lettore che, imprigionato all’interno di minuziose descrizioni ambientali e incatenato alla poltrona da una suspence agghiacciante, viene condotto fino alla fine senza un attimo di respiro.
Quando ho terminato di leggere SIN, sono rimasto veramente contento nel vedere come, un autore che qualcuno chiamerebbe “in erba”, sia riuscito a creare un’opera così ben scritta da sembrare appartenente già al “favoloso mondo di quegli scrittori riconosciuti dalla critica commerciale”, una penna valevole di lodi narrative e non certo un semplice neofita del tanto agognato scaffale librario. Complimenti Alessandro.